“Clémentine Margaine veste i panni della protagonista con movimenti sensuali, voce ampia e dal caldo colore brunito, proiettata, linea vocale ben controllata, mentre ciò che a tratti sembra latitare è quella sottile, luciferina seduzione che dovrebbe promanare da ogni suono e gesto della sigaraia andalusa. Probabilmente l’esperienza e la frequentazione del ruolo non potranno che contribuire a raffinare la fisionomia psicologica del personaggio da parte del mezzosoprano francese.”

Luigi Raso – Ape musicale